Le ambulanze sono veicoli di assistenza e supporto ai degenti gestiti da professionisti qualificati. In seguito ad un trasporto, un’ambulanza privata o 118, adibita al soccorso o al trasporto, deve essere sottoposta ad un’adeguata pulizia e disinfezione al fine di evitare la diffusione di eventuali infezioni.
In questo post, cerchiamo di descrivere nel dettaglio i protocolli di pulizia delle ambulanze e le linee guida per la disinfezione.
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Disinfezione barella ambulanza
Questi tre passaggi garantiscono una pulizia completa ed accurata di ambulanza di tipo A, B,C:
1. Procura tutto il materiale di disinfezione e pulizia che sia approvato dai protocolli sanitari.
2. Procedi col rimuovere i materiali contaminati. Gli operatori sanitari che indossano ancora lo stesso camice, utilizzato durante il trasporto in ambulanza privata, dovranno provvedere a rimuoverlo, insieme alle forniture, le attrezzature, la biancheria e i rifiuti contaminati prima di lasciare il veicolo.
3. Procedere alla rimozione dei rivestimenti dall’interno dell’ambulanza, se l’unità ha trasportato di recente un paziente infetto da malattie trasmissibili, infezioni o COVID-19. Tutte le apparecchiature dovrebbero quindi essere collocate nella zona “calda” di contaminazione. Tutti i rifiuti contaminati, inclusi teli, salviette devono essere considerati potenzialmente infettivi, pertanto imballati in modo appropriato per poi procedere con il loro smaltimento.
Ambulanza: Pulizia e disinfezione post decesso
Inizia l’operazione d’igienizzazione post decesso . La pulizia dovrebbe iniziare all’ingresso dell’ambulanza e spostarsi verso le aree contaminate.
Per l’igienizzazione è consigliato utilizzare detergenti specifici, secondo le linee guida indicate dall’associazione, e osservare i “tempi di permanenza” richiesti o periodi per i quali la superficie deve rimanere bagnata dopo la pulizia per una disinfezione completa.
Le squadre di pulizia dovranno provvedere alla pulizia di tutte le superfici all’interno del veicolo, utilizzando panni monouso. Procedere con la rimozione di tutti i segni visibili di sporco su tutte le superfici.
Lasciare agire il detergente sulle superfici, per il tempo previsto dai protocolli, cambiando frequentemente i panni, gettando quelli usati in un sacchetto.
Pulire manualmente le porte esterne di carico dell’ambulanza, le maniglie e qualsiasi altra area esterna che potrebbe essere stata contaminata durante l’ingresso del paziente, in ambulanza post decesso.
Disinfettare l’esterno di tutte le apparecchiature mediche e smaltire quelle che non possono essere adeguatamente pulite o disinfettate.
Come Pulire il sangue da un’ambulanza?
Tutte le aree visibilmente contaminate dal sangue, di un paziente deceduto (o da altri fluidi corporei) devono essere prima decontaminate con un disinfettante, in seguito assorbito attraverso materiali assorbenti.
Successivamente si provvederà a chiudere i panni assorbenti sporchi all’interno di sacchetti a rischio biologico, utilizzati per smaltire i panni per la pulizia.
Come si pulisce una barella?
Per pulire una barella occorre pulire a mano tutte le superfici con acqua tiepida e un detergente delicato. Non è possibile utilizzare del semplice vapore caldo, tubi flessibili o lavare a pressione la barella.
I detergenti consigliati includono quanto segue:
Detergenti quaternari (con cloruro di ammonio)
Detergenti fenolici (con il principio attivo o-fenilfenolo)
Soluzioni di candeggina clorurata
Quanto spesso deve essere pulita un’ambulanza?
Un’ambulanza come mezzo privato e gestito da un’associazione deve essere pulita a fondo dopo ogni trasporto di pazienti o in seguito ad un trasporto post decesso, inoltre ogni mezzo di trasporto o soccorso privato deve essere sottoposta a una disinfezione profonda più volte all’anno.